Lottizzazione Garrone-De Grecis, via Bitritto (Bari)
Opera non realizzata 1959
Come spiegato nella relazione allegata si trattò di una proposta di lottizzazione, non realizzata, di una vasta area periferica di Bari comprendente l'antica villa De Grecis e un ampio parco verde.
Relazione
Il piano regolatore generale della città di Bari, senza indicare la vasta zona di giardino entro cui sorge la villa De Gregis, della estensione di oltre due ettari su un totale di mq. 43.250, destina a edilizia intensiva bassa e a edilizia estensiva bassa ¼ di tutto il complesso.
Ne risulta che un piano di edificazione, in adeguamento a tali norme, porterebbe alla distruzione del grande parco, evidentemente omesso, perché non rilevato, in sede di progetto del P.R.G.
Il sottoscritto, incaricato di apprestare un piano di lottizzazione di detta zona, con la premessa di mantenere integra la villa e il circostante parco entro cui questa sorge, ravvisa la necessità di fare richiesta alla Amministrazione Comunale della Città affinché, vagliati i motivi più innanzi esposti, voglia predisporre, ai sensi della vigente legge urbanistica apposita variante al P.R.G. dalla quale risulti la precisa ubicazione del parco medesimo distinto dalle zone latistanti da destinare a edificazione con diversa tipizzazione edilizia per tenere conto del volume che, conseguentemente, non potrà essere più costruito sulla zona di giardino da conservare.
Traendo motivo dalla notevole macchia verde in cui verrebbero a sorgere le costruzioni in tali zone, formata, oltre che dal parco esistente, anche dalle ampie zone verdi di progetto, al fine di consentire un più piacevole affaccio a tutti gli alloggi, si suggerisce di proporre apposita variante, ai sensi della vigente legge urbanistica per le superfici indicate nella allegata planimetria, latistanti al parco, il tipo a edilizia intensiva alta in sostituzione del tipo figurante nel piano regolatore generale, a parità di volume complessivo.
Il parco, così isolato, rimarrà integro al centro del complesso edilizio che in tal guisa si formerà e partecipe della piacevolezza residenziale della zona che rimane una delle poche tra le più salubri della città ancora non compromesse. Bari 07/05/1962
Vito Sangirardi